Quando l’astronave progettata dal dottor Quatermass fa ritorno sulla Terra dopo un lungo viaggio intergalattico, è evidente fin da subito che qualcosa non è andato per il verso giusto: l’equipaggio pare infatti svanito nel nulla, eccezion fatta per un solo stralunato superstite incapace di intendere e di volere. Il povero disgraziato sembra contaminato da un qualche morbo degenerativo che ne altera progressivamente la fisionomia fino a ridurlo ad una pulsante massa amorfa dalle inquietanti proprietà enzimatiche.