si svolge nel 1788, in Inghilterra, re Giorgio III è ormai al potere da trent’anni. C’è un gran bisogno di stabilità per il governo e per il popolo: si sono perse da poco le colonie americane e si intravedono i primi segnali della rivoluzione francese. Il comportamento del sovrano, tuttavia, si allontana sempre di più dall’etichetta: urla frasi oscene, circuisce la dama di compagnia della regina, sveglia all’alba la servitù, riceve gli ospiti in camicia da notte. Il suo atteggiamento fomenta gli intrighi di corte e il desiderio di successione del principe di Galles. Un classico film inglese: arguto, ben girato e molto ben recitato da attori simpatici e sensibili, fatta eccezione per Everett che, nella parte del principe di Galles mostra ampiamente i suoi limiti. Premio a Cannes per la Mirren e Oscar alla scenografia.