Roma, 1980 – La Banda piange la morte del Libanese. E’ soprattutto il Bufalo a non darsi pace e non accettare la scomparsa dell’amico. In preda a un folle dolore, trafuga la bara di Libano dall’obitorio e organizza con gli amici più stretti una veglia speciale. Nello spirito goliardico dell’ultima cena in onore del Libanese, e nel desiderio di vendetta, la Banda sembra ritrovare la compattezza di un tempo. Individuati nei fratelli Gemito i colpevoli, scatena un sanguinoso regolamento di conti. Ma qualcuno è convinto non siano loro gli assassini del Libanese.