Carrie Mathison può portare avanti per altre quattro settimane, grazie ad un ordine della corte, la sorveglianza del Sergente Nicholas Brody; questa però non è completa perché non vi sono telecamere all’interno del suo garage, dove Brody inizia segretamente il suo rito di preghiera islamica. Carrie nel frattempo riceve informazioni da un’infiltrata riguardanti un incontro segreto fra il membro di al-Qaida Abu Nazir ed il Principe dell’Arabia Saudita. Nel frattempo Mike riceve l’ordine dai suoi superiori di convincere Brody a rilasciare interviste alla stampa, propaganda necessaria ai fini della guerra; inizialmente il sergente si rifiuta, in seguito deciderà di indossare la divisa e “recitare” la parte dell’eroe.