Tra il 1976 e il 1978 Adriana Faranda abbraccia la causa rivoluzionaria delle BR, abbandona sua figlia e entra in clandestinità assieme al suo compagno, Valerio Morucci. Unitasi alla “colonna romana”, partecipa al rapimento di Moro e diventa la staffetta che consegna i comunicati delle BR ai giornali.