Durante un normale controllo di routine, degli agenti incappano in una persona di origine salvadoregna che non si ferma allo stop; bloccato e controllato, l’uomo ha un cadavere nel baule dell’auto. Bones, con l’aiuto di Hodgins, che scopre, tramite i parassiti e gli insetti presenti sul corpo, l’origine del terreno della sepoltura, risale ad un secondo cadavere, sotterrato nel giardino di un senatore. Più tardi si scoprirà che la defunta, il cadavere trovato era femminile, era incinta ed aveva avuto una relazione con il figlio del senatore, lavorava come domestica nella famiglia. Si cerca ora l’assassino e la modalità con cui è stato compiuto l’atto, circostanza infatti insolita; la testa della vittima è stata colpita con la colonna di un letto particolare, dell’altezza di oltre due metri. Angela, grazie all’aiuto della sua simulazione, illuminerà Bones, che tornando nella casa del senatore, troverà il colpevole; si tratta del capo giardiniere, anch’esso delle stesse origini della vittima, che strattonandola giù dalla scala durante le operazioni di pulizia della stanza, l’ha sbattuto violentemente contro la colonna.