Mei Lin, sopravvissuta al fallito attentato, viene condannata a morte, ma su pressione della stessa Imperatrice riesce a barattare la sua vita in cambio delle informazioni necessarie a penetrare nella città murata. La donna viene quindi affidata ad Ahmed, che mostra di nutrire un interesse particolare per lei, mentre a Xiangyang Jing Fei, la cortigiana inviata da Jia Sidao, per salvare la vita a Ling riferisce al Cancelliere la falsa notizia secondo cui l’attentato sarebbe andato a buon fine, il che, unito ai problemi personali di Sidao in seno alla corte dei Song, fornisce a Kublai il tempo di organizzare la contromossa. Bayan e Marco vengono quindi mandati in gran segreto a Xiangyang, con l’ordine rispettivamente di eliminare il cancelliere e di trovare un punto debole nelle difese della città in preparazione del successivo attacco mongolo destinato a spazzare via definitivamente l’ultima resistenza dei Song. Inoltre, come parte dell’accordo, i due dovranno recuperare anche Ling, che anche in relazione al suo essere una figlia illegittima del defunto imperatore verrà portata a Khanbalik per allontanarla dalla vendetta dello zio. Mentre Marco e Bayan sono in missione Khutulun, che è stata promessa da suo padre in sposa all’uomo che sarà in grado di batterla, si lascia sconfiggere da Byamba, e nello stesso momento Chabi rivela a Kokachin di averla scelta come prossima sposa di suo figlio Jingim, il quale tuttavia mostra di essere sempre più geloso dell’ascendente che Marco sta acquistando giorno dopo giorno presso il Khan, sentimenti che vengono manifestati in più occasioni ad Ahmed. Il giorno dell’incoronazione del nuovo imperatore, Marco e Bayan raggiungono Xiangyang, recuperando Ling, e mentre Marco scopre l’esistenza di un punto fragile nelle mura che proteggono la città Bayan si introduce nel palazzo imperiale, proprio nel momento in cui Sidao tenta a sua volta di assassinare il nuovo Cancelliere Fang Zhen; ne nasce uno scontro tutti contro tutti, al termine del quale tuttavia Sidao riesce ad uccidere il suo avversario, mentre Bayan è costretto a scappare per l’arrivo dei soldati. Così, mentre i due compagni sono costretti a fare rientro a Khanbalik, Sidao si presenta coperto di sangue nella sala del trono, accusando i mongoli dell’omicidio di Fang Zhen e vedendo così ristabilito il suo ruolo di Cancelliere. La guerra tra il Khan e i Song ha quindi inizio.