I momenti di serenità e di relax dei cittadini di South Park vengono continuamente interrotti dal fastidio provocato dal rumore dei motori delle Harley-Davidson in transito. I motociclisti fraintendono le espressioni facciali di stizza di chi si gira al loro passaggio con espressioni di ammirazione. Mentre stanno pranzando in una tavola calda si rendono conto che nessuno si è girato a guardarli perciò cominciano ad imitare il rombo delle moto con la bocca. Prima che i motociclisti ripartano Cartman si rivolge loro chiamandoli froci che si vestono in modo strano e fanno casino perché hanno bisogno di attenzioni come delle ragazzine di sedici anni. I motociclisti non si rendono davvero conto di essere stati insultati perché arrivano alla conclusione che Eric è stato l’unico ad essersi lamentato e ad averli disprezzati. Tuttavia, mentre percorrono rumorosamente le strade di South Park per allontanarsi, anche il piccolo Ike e altri bambini della città li chiamano con quell’epiteto. Riflettendo arrivano alla conclusione che la generazione d’oggi li considera dei perdenti perché non fanno abbastanza rumore rispetto all’Xbox e agli apparecchi Dolby Surround di cui i ragazzi sono circondati. La situazione peggiora: i motociclisti percorrono le strade dotati non solo delle loro moto moleste, ma anche di sirene, galli canterini, corni e strumenti musicali vari. I bambini si radunano per decidere quali provvedimenti prendere, ma Butters è in disaccordo considerando le Harley-Davidson “fighe” ed esprimendo il desiderio di diventare un motociclista come loro da grande. Butters viene cacciato dalla riunione. Intanto i ragazzi decidono di scrivere sui muri e sui cartelloni pubblicitari della città insulti contro i bikers come “Fags Get Out” (“Andatevene froci”).